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Fallimento Alitalia: Il fallimento della formula imprenditoriale di un sistema vecchio e stantio.

Fallimento Alitalia:  il fallimento della formula imprenditoriale di Alitalia, è il risultato di alcuni elemeti che combinati insieme risultano disastrosi.

L’incapacità del Management

Spesso i motivi di una crisi aziendale derivano dall’incapacità di un management di cogliere la necessità di un grande pubblico di essere soddisfatto attraverso un sistema di prodotto complesso. Quando ero piccolo un biglietto aereo costava, in termini di potere di acquisto, almeno cinque volte il prezzo attuale.

Alitalia non è ancora fallita, e una serie di intervanti normativi non consentirà un effettivo Fallimento Alitalia anche perchè già esistono strumento per la gestione delle crisi delle grandi imprese. Ma ciò non toglie che il fallimento di una formula imrpenditoriale impossibile, che forse non è solo quella del Fallimento Alitalia, ma del fallimento di un siste,a economico e sociale ormai profondamente marcio.

Un mio recente studio, sul posizionamento di mercato delle compagnie Aeree, ha dimostrato, per esempio,  che la web reputation di Alitalia, è all’ultimo posto rispetto a quella delle altre compagnie di Bandiera degli altri paesi Europei e che addirittura, la maggior parte di clienti non  nemmeno in grado di distinguere se sia una compagnia Low Cost oppure no. Lo stesso studio ha altresì dimostrato che i viaggiatori che dichiarano di avere viaggiato in classe economica su Alitalia e su Emirates, che ha una delle web reputation più alte tra le compagnie studiate, percepiscono di avere avuto sula compagnia mediorientale, più spazio a disposizione. Sebbene tale circostanza non sia probabilmente vera, in quanto i posti sono in verità equidistanti, l’esempio dimostra come la comunicazione delle due compagnie determini un diverso livello di percezione di servizi: Alitalia ha chiuso l’esercizio 2016 con un disavanzo operativo (Ebit) di 275 milioni di euro e una perdita netta di 348 milioni con molti rilievi da parte degli analisti finanziari che rappresentano che nelle pieghe dei conti sono evidenziati rischi rilevanti, con un onere aggiuntivo di ulteriori 310 milioni di euro (Fonte: Dragoni Gianni, “Alitalia accelera sul piano industriale” su Il Sole 24 ore del 26 gennaio. Emirates, ha un EBITDAR, prima cioè dei costi di noleggio, pari a 9.200.000 AED pari a circa 2.300.000 euro. Fonte: Annual Report 2016 “Emirates”.

L’insoddifazione dei clienti più imprtanti e l”incapacità di generare valore.

Io stesso mi sono trovato nell’impossibilità di utilizzare le miglia, perché i posti a disposizione erano troppi, pochi e comunque ad avere visto deprezzare disastrosamente il valore delle mie miglia disponibili. I primi elementi di un risanamento aziendale sono sempre quelli endogeni. Non sembra possibile, risanare un’azienda senza passare per il tentativo di massimizzare il valore prodotto per i propri clienti. Non c’è dignità nel tentativo di speculazione sulla funzione d’uso del sistema dei prodotti. Tale speculazione, solo apparentemente ha l’effetto di determinare un impoverimento del cliente e un trasferimento a favore dell’azienda. Nei fatti, c’è solo una distruzione del valore aziendale, che ha effetto tanto dal lato della percezione dell’impresa, nel sistema di prodotto, tanto dalla parte del sistema degli interlocutori sociali.

Nel caso di Alitalia, non vi è dubbio che tagliare i voli a lungo raggio, quelli dove la classe #Magnifica era un’eccellenza sia stato più miope che poco lungimirante.

Ma il vero problema non è questo. Il miraggio di un low cost irragionevole e di infima qualità ha distrutto #Alitalia. E’ la #mediocrazia.  È la mancanza di una formula imprenditoriale protesa alla soddisfazione del  cliente: sono le migliaia di critiche sistematiche che le persone postano sui profili dei Social, è il palpabile senso di insoddisfazione del sistema dei clienti. Non c’è intervento monetario di investitori esteri o italiani che siano, che possa determinare un risanamento se prima non si agisce su quesi sistemi che determinano la soddisfazione del cliente.

Lo Studio Arrighi per aiutare limpresa a generare valore

E noi cosa proponiamo? all’Italia, ad #Alitalia e alla piccola media impresa?

Lo #studioarrighi, commercialisti a Cantù, prima che a Milano,  ha costruito su questa capacità di generare valore il suo prestigio in Italia. Forse l’elemento critico di successo è stata la nostra genesi Brianzola: prima Como, l’eccellenza del mercato serico, sconfitta quando l’eccellenza è stata sacrificata, da chi credeva di poter generare finto valore comprandolo in Cina, poi Cantù,  che si è salvata da tale sconfitta, perché il legno, a differenza del baco da seta, non aveva bisogno di essere prodotto in loco, e quindi dopo il periodo dei grandi sacrifici, l’eccellenza Canturina del mobile è tornata a manifestare il suo valore.

Questo è l’insegnamento della storia, questo è quello che insegniamo a fare ai nostri clienti: produrre valore per il sistema sociale, per i propri clienti e per i propri portatori di interessi, ciò che Alitalia non vuole imparare a fare.

Il contenuto di questo articolo, viene approfondito su #IlGiornaleDellaFinanza:

LA CRISI DI ALITALIA

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