Da studioso di Economia aziendale, commercialista, esperto nel’ndividuare opportunità di businnes,contributi e finanziamenti, ma soprattutto, come esperto di Economia del Turismo e dello Sport, avendo incominciato uno sport nuovo, il golf, non ho potuto fare a meno di guardarmi intorno, da aziendalista, per capire perché i circoli non riescano a operare in condizioni di economicità, violando i principi base dell’econiomia aziendale, e non sfruttando le occasioni possibili nemmeno in termini di finanziamenti e contributi che possono essere richiesti. Spesso in effetti, si pretende di gestire alcune centinaia di migliaia di euro in entrata e in uscita, come un passatempo perchè in fondo si tratta di golf e, giustamente, il golf deve essere un passatempo non certo un lavoro. Così presidenti di imprese, che producono redditi anche importanti, arrivano ad avere la presidenza di un campo da golf, e sembrano dimenticare tutto quello che hanno imparato nelle loro aziende.. Basta intervistare qualche giocatore per comprendere immediatamente, che si sono non nel tempo create e incancrenite delle convinzioni che, di fatto, impediscono la realizzazione delle condizioni di economicità. Ne avevo già parlato, ( https://www.alessandroarrighi.com/economia-del-turismo-dello-sport-golf/) ma lo scopo die questo articolo non è certamente quelo di innestare una polemica
Qui, invece, si intende semplivemnte mettere a disposzioneun po’ di infomazione ai club, che spesso ne sono carenti rispetto alla possibilità di finanziarsi, nella speranza di fare cosa utile a tutti i club, e ai soci, che potranno godere di strutture migliori.
Beneficiari Enti Locali, Soggetti di natura privatistica (escluse persone fisiche) ed Enti Pubblici diversi dagli Enti Locali previsti dallo
Statuto vigente
Attività finanziata
Progetti di realizzazione e/o manutenzione di impianti di golf ecosostenibili nell’ambito del progetto della Federazione Italiana Golf “Impegnati nel Verde”.
Gli interventi finanziabili, a titolo esemplificativo e non esaustivo, sono quelli volti a razionalizzare l’uso dell’acqua (ad es. realizzazione di rete di drenaggi, tappeti erbosi con specie macroterme, macchine agricole per l’arieggiamento delterreno e dell’erba, riduzione dell’ampiezza e lunghezza dei fairways); gli interventi di tutela della biodiversità che valorizzino le potenzialità naturali del territorio e favoriscano l’incremento delle specie faunistiche e floristiche (ad es. la creazione di nuovi habitat o di corridoi ecologici per il collegamento tra i diversi habitat e lo spostamento delle specie faunistiche); gli interventi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici (ad es. installazione di impianti fotovoltaici, eolici, idroelettrici, geotermici, pompe di calore, caldaie a cogenarazione, apparecchiature elettriche ed elettroniche a basso consumo, fotocellule e/o luci temporizzate, lampioni solari per l’illuminazione notturna, adeguato isolamento termico dell’edificio ed ottenimento per gli edifici, in particolare per la club house, della certificazione energetica Direttiva 2002/91/CEE e Direttiva 2006/32/CEE).
Importo finanziabile
Senza limite d’importo
Forma
tecnica
Soggetti di natura privatistica ed Enti Pubblici diversi dagli Enti Locali: mutuo ipotecario. Mutuo garantito da altre forme
di garanzie (es. fideiussione comunale, altro)
Enti Locali: contratto di mutuo sotto forma di scrittura privata
Durata La durata dell’ammortamento è fino a 15 anni
Tassi di riferimento
Soggetti di natura privatistica ed Enti Pubblici diversi dagli Enti Locali
TASSO FISSO TASSO VARIABILE
Irs di durata pari a quella del mutuo +
spread**max del 3,95%
Euribor a 6 mesi 365 + spread** max del 3,95%
**lo spread viene determinato in base alla rischiosità dell’operazione di mutuo
Enti Locali
TASSO FISSO TASSO VARIABILE
fino a 10 anni
fino a 15 anni
Irs 7 anni + spread 0.90p.%
Irs 10 anni + spread 1,20p.%
Euribor a 6 mesi 360 + spread 0.90p.%
Euribor a 6 mesi 360 + spread 1,20p.%
Contributo in conto interesse
Fino ad un importo massimo di mutuo di € 250.000,00 (per la parte eccedente il predetto importo i contributi indicati sotto sono rispettivamente pari all’1,20% ed allo 0,80%).
Soggetti di natura privatistica ed Enti Pubblici diversi dagli Enti Locali: 2,00% .
Il contributo negli interessi è pari alla quota interessi di un mutuo d’importo e durata equivalente al finanziamento
accordato ad un tasso dell’2,00%
Enti Locali: 1,40%
Rimborso
Per gli interventi di efficientamento energetico i contributi maggiorati sopra evidenziati sono attribuiti previa verifica del risparmio energetico conseguito risultante da apposita certificazione energetica.
Rate semestrali